Alimentazione e fertilità

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L’infertilità, definita dall’OMS come l’assenza di concepimento dopo 12/24 mesi di regolari rapporti sessuali mirati non protetti, riguarda circa il 15% delle coppie nel mondo.

Numerosi studi dimostrano che la dieta abbia un ruolo importante nella fertilità e che essa possa migliorare le probabilità di concepimento.

Linee guida:

1. Mantenere un peso adeguato: un peso eccessivo o una eccessiva magrezza sono frequentemente collegate ad un malfunzionamento ovarico per quanto concerne le donne; nell’uomo invece, una condizione di sovrappeso non è funzionale perché il grasso sottocutaneo riduce la quota di testosterone nel sangue e si possono avere alterazioni sulla qualità del liquido seminale
   
2. Mangiare molta frutta e verdura, meglio se biologiche. È stato dimostrato che pesticidi ed erbicidi utilizzati nell’agricoltura convenzionale possono avere effetti negativi sulla fertilità sia maschile che femminile. 
   
3. Limitare il consumo di carboidrati. Un consumo eccessivo di carboidrati agisce negativamente sulla funzionalità ovarica delle donne. È opportuno quindi adeguare l’apporto giornaliero di carboidrati totali al fabbisogno energetico del soggetto, ma anche prediligere carboidrati complessi e integrali in modo da minimizzare le fluttuazioni dell’insulina. 
   
4. Limitare il consumo di carne rossa a una volta alla settimana e preferire carne di animali allevati in allevamenti biologici.
   
5. Consumare pesce almeno due volte a settimana, preferendo pesce azzurro e pesce contenente acidi grassi essenziali omega 3 (salmone, sgombro, trota, alici, pesce spada etc.). Gli acidi grassi omega 3 facilitano la produzione di ormoni, riducono gli stati infiammatori.
   
6. Aumentare l’assunzione di alimenti contenenti acido folico: verdure principalmente a foglia verde come spinaci, bieta, indivia, ma anche broccoli, rape rosse, asparagi, carciofi, rucola, legumi, fagioli, piselli ceci e frutta secca.

Alimenti consigliati:

• Cereali integrali
• Frutta e verdura biologica
• Legumi
• Frutta secca (omega 3)
• Pesce azzurro e pesce ricco di omega 3: salmone, sgombro, trota, alici, pesce spada
• Alimenti ricchi di acido folico, vit B12, vit A, D, C, E calcio, ferro, zinco, selenio, iodio

Alimenti da limitare:

• Prodotti confezionati contenenti grassi saturi e trans
• Carne rossa
• Zucchero e bevande zuccherate
• Latte e latticini

Fonti:
Nutrition and fertility Liliana Guadalupe González-Rodríguez ¹, Ana M López-Sobaler, José Miguel Perea Sánchez, Rosa M Ortega             https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/30351153/