Educazione Alimentare Bambini: Benefici e Errori Comuni

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L’educazione alimentare è fondamentale per garantire una crescita sana e una buona salute per i bambini. Imparare a scegliere gli alimenti giusti e seguire una dieta equilibrata fin da piccoli aiuta a prevenire problemi di salute a lungo termine. In questo articolo esploreremo l’importanza dell’educazione alimentare per i bambini e come insegnare loro a seguire una dieta sana.

Quindi come creare una dieta equilibrata per i bambini, errori comuni nell’alimentazione dei bambini, come coinvolgere i bambini nella scelta dei cibi sani, strumenti e risorse per l’educazione alimentare dei bambini e la conclusione sull’importanza dell’educazione alimentare per un futuro in salute dei bambini.

1 Importanza dell’educazione alimentare per i bambini

L’educazione alimentare è fondamentale per garantire che i bambini crescano sani e forti.

Imparare a scegliere cibi sani e a seguire una dieta equilibrata fin dalla tenera età può aiutare a prevenire malattie croniche come l’obesità, il diabete di tipo 2 e le malattie cardiovascolari.

Inoltre, le abitudini alimentari sane sviluppate fin dalla tenera età possono aiutare i bambini a mantenere un peso sano e a sviluppare una relazione sana con il cibo che durerà per tutta la vita.

2 Quali sono le basi dell’educazione alimentare nei bambini? 

L’educazione alimentare per bambini è un elemento fondamentale all’interno della sana crescita di un bambino. È importante che i genitori informino i propri figli sui principi fondamentali della nutrizione, in modo che questi possano acquisire delle sane abitudini alimentari.

Una dieta equilibrata per bambini è vitale per il benessere di un bambino, poiché contribuisce a fornire al corpo tutti i nutrienti necessari per la crescita e lo sviluppo.

I genitori dovrebbero fare ricerche ed essere consapevoli delle linee guida appropriate alimentari della propria regione, così da assicurare ai propri figli una dieta bilanciata e sana.

3 Svezzamento e alimentazione infanzia

Lo svezzamento è quel periodo che accompagna il bambino alla scoperta di nuovi sapori. Spesse volte, al termine di questo periodo (intorno ai 12 mesi), ai bambini iniziano ad essere proposti cibi non adatti come snack ipercalorici, alimenti zuccherini e prodotti già pronti; ciò influisce negativamente non solo sull’alimentazione del bimbo, ma anche sulle future scelte e abitudini che il bambino prenderà nel preferire cibi laboriosi e troppo saporiti.

L’approccio ad una corretta alimentazione fin dai primi anni di vita è tutt’altro che semplice. I genitori devono essere consapevoli che abituare i propri figli a mangiare correttamente è fondamentale non solo per la giusta crescita, ma anche per il raggiungimento di uno stato di salute ottimale negli anni successivi.

Affinché l’alimentazione nel bambino possa considerarsi adeguata, è necessario introdurre nella dieta del bambino giornaliera un’ampia varietà di alimenti. Sarà importante per ogni genitore venire a conoscenza di quelli che sono i principi base per una corretta nutrizione e fornire il buon esempio ai propri bimbi.

Una dieta squilibrata può comportare fin dai primi anni di vita: obesità, diabete, sbalzi ormonali. Contrariamente, una dieta sana per bambini protegge iperglicemia e diabete, asma e anticipo puberale.

A fine del primo anno di vita, il bambino potrà consumare (salvo patologie) tutti i gruppi di alimenti con un’adeguata frequenza al fine di garantire un corretto sviluppo. Vietare categoricamente un alimento ad un bambino è sempre sconsigliato; la giusta misura è la regola che il bambino dovrà apprendere.

Ecco una guida importante del Ministero della Salute sulla Corretta alimentazione ed educazione nutrizionale nella prima infanzia

4 Come assicurare una corretta alimentazione ai bambini? 

Assicurare una corretta alimentazione ai bambini non è un compito facile, ma è un passo fondamentale per garantire uno stile di vita sano.

I genitori possono aiutare i loro figli ad acquisire una buona educazione alimentare insegnando loro come leggere le etichette nutrizionali, come scegliere alimenti salutari e come preparare piatti nutrienti.

Inoltre, dovrebbero incoraggiare i bambini a sperimentare nuovi alimenti e limitare l’assunzione di cibi ricchi di grassi saturi, zuccheri e sodio.

Una buona risorsa per capire come creare una dieta equilibrata per i bambini è l’American Academy of Pediatrics (AAP):

Un’altra cosa che i genitori possono fare è promuovere l’attività fisica regolare e incoraggiare i loro figli a intraprendere uno stile di vita sano.

Alla fine, l’educazione alimentare per i bambini non è solo una questione di scelta alimentare; è anche un modo per educare i bambini a prendersi cura del loro benessere in modo responsabile.

5 Quali sono le diete adatte ai bambini?

Una dieta per bambini bilanciata ed equilibrata gioca un ruolo importante nella salute di un bambino. Per questo motivo, i genitori devono scegliere alimenti ricchi di nutrienti che soddisfino le esigenze nutrizionali di un bambino.

A fine del primo anno di vita in poi sarà importante suddividere i pasti giornalieri. Le chilocalorie provenienti da carboidrati, proteine e grassi dovranno essere ben distribuite e dovranno variare a seconda di età, peso e attività fisica del bambino. In linea massimale si consiglia il 50% di carboidrati, il 35% di grassi e il 15% in proteine.

QUALI ALIMENTI SCEGLIERE

• Verdura e frutta: da consumare ogni giorno, preferibilmente ad ogni pasto
• Legumi: da consumare 2 volte a settimana, aggiunti al primo piatto o utilizzati come secondo piatto (lenticchie, ceci e fagioli)
• Cereali: da consumare ad ogni pasto (riso, frumento, farro, orzo, ec.,)
• Pesce: almeno 3 volte a settimana variando le tipologie e privilegiando quello ricco di omega-3 (salmone, pesce azzurro)
• Carne: preferibilmente bianca (pollo, tacchino, coniglio). Evitare salumi e insaccati.
• Latticini: da consumare giornalmente, fresco e stagionato come il parmigiano da aggiungere ai primi piatti
• Condimenti: privilegiare olio extravergine di oliva

QUALI ALIMENTI EVITARE

• Succhi di frutta e bibite zuccherate
• Merendine confezionate
• Caramelle
• Prodotti precotti o confezionati
• Cibi fritti
• Fast food
• Formaggi fusi

LO ZUCCHERO NEMICO NASCOSTO

L’eccessivo consumo di zuccheri semplici è il problema più comune nell’alimentazione dei bambini. Questo predispone a sviluppo di malattie croniche come obesità e diabete. Pertanto, l’aggiunta di zucchero dovrebbe essere assolutamente limitata.

LA DIETA DEL BAMBINO

A fine del primo anno di vita sarà importante suddividere i pasti giornalieri. Le chilocalorie provenienti da carboidrati, proteine e grassi dovranno essere ben distribuite e dovranno variare a seconda di età, peso e attività fisica del bambino. In linea massimale si consiglia il 50% di carboidrati, il 35% di grassi e il 15% in proteine.

E la composizione dei pasti?

6 Come coinvolgere i bambini nella scelta dei cibi sani

Fin dalle prime poppate, il cibo non sarà solo nutrimento, bensì esso acquisterà una valenza fondamentale nella vita del bambino dal punto di vista affettivo, psicologico e relazionale. Il cibo rappresenterà per il bimbo un mediatore nel rapporto con la mamma e in tutti i rapporti interpersonali.

È ormai scientificamente provato che le abitudini alimentari dei primi anni di vita influenzeranno le scelte alimentari e il rapporto con il cibo nell’adulto. Il genitore, ha il ruolo cruciale di essere l’esempio del bambino; infatti, le scelte alimentari infantili sono quasi sempre frutto di condizionamenti familiari e scolastici. Se in casa verranno rispettati i principi della corretta alimentazione per bambini, i figli saranno portato a fare scelte alimentari più consapevoli.

Un genitore consapevole permetterà il consolidarsi di un buon rapporto con il cibo da parte del bambino, andando ad evitare condizioni sempre più comuni come la neofobia (paura e riluttanza del piccolo nell’assaggio di nuovi cibi) e l’alimentazione selettiva ossia il limitarsi del bimbo a mangiare solo alcuni alimenti escludendone altri, quasi sempre frutta e verdura. Purtroppo queste condizioni portano spesso a deficit di vitamine, micronutrienti e fibre. Fondamentale sarà l’approccio nell’ambiente casalingo, ove dovranno sempre essere proposti al bambino gli stessi cibi consumati dai genitori.

Ricordiamo che il disinteresse o rifiuto momentaneo per alcuni cibi è normale durante lo sviluppo del bambino, pertanto sarà necessario anche rispettare il senso di autoregolazione del piccolo.

IL DECALOGO DEL GENITORE

• Fai da esempio. Segui le per primo le regole per una corretta alimentazione.
• Proponi cibi sani al tuo bambino fin dalle prime fasi dello svezzamento.
• Mostrati sempre entusiasta quando è il momento di mangiare cibi salutari.
• Il pasto deve essere un’esperienza da condividere in famiglia. Sarà importante sedersi a tavola cosicché il bambino possa sentirsi al sicuro nel mangiare lentamente assaporando i nuovi cibi e imparando a riconoscere il senso di sazietà.
• Permetti al tuo bambino di scegliere alimenti diversi cosicché possa provare nuovi sapori e odori.
• Coinvolgi quando possibile il bambino nella preparazione del pasto affinché possa toccare il cibo ed instaurare con esso una relazione.
• Proporre più volte un cibo anche se è stato rifiutato.
• Insegna al tuo bambino che non esistono alimenti “buoni” o “cattivi”, tutti possono far parte della nostra alimentazione; alcuni sono semplicemente meno nutrienti.
• Insegna al tuo bambino a consumare i pasti senza distrazione (tv, ipad, giochi ecc…)

7 Come creare una dieta equilibrata per i bambini

Per creare una dieta equilibrata per i bambini, è importante includere una varietà di cibi sani. Questo include frutta e verdura, cereali integrali, proteine magre come carne, pesce e fagioli, e latticini a basso contenuto di grassi. È anche importante limitare gli alimenti ad alto contenuto di zuccheri e grassi saturi. La dieta ideale per i bambini dovrebbe essere personalizzata in base alla loro età, altezza e livello di attività fisica.

LA MERENDA

La merenda mattutina e pomeridiana è solitamente il momento più atteso della giornata. Fondamentale è proporre ai nostri piccoli una merenda sana ed equilibrata. Come sceglierla? Le chilocalorie degli spuntini dovranno essere limitate cosi da non influire negativamente sull’assunzione del pasto successivo. La merenda ideale comprende una quota di carboidrati, proteine e grassi.

Le chilocalorie della merenda devono aggirarsi intorno alle 100-150 kcal.

La merenda deve essere saziante e deve considerare i gusti del piccolo ed eventuali allergie e/o intolleranze.

Quali merende preferire?

• Frutta fresca intera o frullata o sottoforma di spremuta
• Yogurt intero con aggiunta di frutta o cereali
• Yogurt a base di latte di cocco (intolleranti al lattosio)
• Latte fresco intero
• Fette biscottate con marmellata
• Pane e olio, pane e pomodoro o pane e marmellata
• Pane e prosciutto cotto/prosciutto crudo ben tagliato
• Pane e cioccolata o pane e ricotta
• Una fetta di torta fatta in casa* (vedi ricetta del banana bread)
• Cracker
• Parmigiano
• Frutta secca
• Carote e anacardi

SNACK IN COMMERCIO

• Abc della merenda
• Budino moumou
• Budino Danette
• Actimel da bere
• Fiorentini chips
• Mini Oreo
• Yogurt alla fragola o al cocco
• Alprosoia da bere
• Nesquik senza lattosio

Tempo e pazienza sono la chiave per insegnare ai più piccoli le corrette abitudini alimentari e ricordate che le abitudini alimentari dei bambini sono lo specchio dei nostri comportamenti a tavola.

8 Strumenti e risorse per l’educazione alimentare dei bambini

Per aiutare i genitori e gli insegnanti a fornire un’educazione alimentare adeguata ai bambini, esistono diversi strumenti e risorse disponibili.

In primo luogo, sono disponibili molte guide e libri sull’educazione alimentare per i bambini, che possono essere utilizzati per imparare come creare una sana alimentazione per bambini nella scelta dei cibi sani. Questi libri spesso includono ricette, consigli e attività per aiutare i bambini a imparare a mangiare in modo sano.

In secondo luogo, esistono numerosi programmi educativi che offrono risorse per l’educazione alimentare dei bambini. Questi possono includere giochi educativi, video e materiali didattici per insegnanti e genitori.

In terzo luogo, molte organizzazioni senza scopo di lucro e governative offrono programmi di educazione alimentare per i bambini e le loro famiglie. Ad esempio, l’USDA ha un programma chiamato “MyPlate for Kids” che fornisce risorse educative per i bambini e le loro famiglie per aiutare a promuovere un’alimentazione equilibrata dei bambini.

Infine, è possibile coinvolgere i bambini nella preparazione dei pasti e nella scelta dei cibi sani, incoraggiandoli a partecipare alle attività di cucina e aiutandoli a comprendere come i diversi alimenti influiscono sulla loro salute e benessere.

In ultimo ma non per importanza, nel caso decidiate di voler far seguire una giusta alimentazione per bambini ai vostri figli, affidatevi ad un nutrizionista per bambini che sapranno come indicarvi un’alimentazione sana e corretta per bambini senza compromettere la crescete e la salute di vostro figlio.

In sintesi, educare i bambini sull’alimentazione sana è fondamentale per garantire un futuro in salute per loro. 

9 Conclusione: cosa abbiamo imparato sull’educazione alimentare nei bambini?

Ecco i punti importanti da non dimenticare:

• L‘educazione alimentare nei bambini è fondamentale per assicurare uno stile di vita sano.
• I genitori devono fornire una base di conoscenze sull’importanza di una dieta corretta per bambini
• Incoraggiare i bambini a sperimentare nuovi alimenti e limitare l’assunzione di cibi che possono nuocere alla salute