WATERMELON DAY

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Oggi, 3 Agosto è la giornata che celebra il frutto estivo preferito della grande maggioranza: il cocomero o anguria.

Facente parte della famiglia delle cucurbitacee, conosce più di mille varietà con forma ovale o sferica. Vede la sua maturazione nei mesi di luglio e agosto.

1 Storia del cocomero

Questo frutto antico e delizioso sembra avere origini dalle terre dell’Africa tropicale, dove fu scoperto più di 4 mila anni fa. Essendo costituito da oltre il 90% di acqua e ricco di vitamina C, vitamina A, vitamina E e antiossidanti viene inoltre considerato un “superfood”.

Infatti, nel deserto del Kalahari, il cocomero è la fonte principale di acqua durante la stagione calda e secca, tantoché in passato, i popoli residenti in quelle zone, attraversavano il deserto solamente durante la stagione dei cocomeri.

2 Proprietà nutrizionali

La grande quantità di carotenoidi, licopene e antociani contenuti nel frutto, sembrerebbero ridurre il rischio di alcuni tipi di cancro. Dalla grande proprietà diuretica, l’anguria è inoltre ricca di citrullina, un aminoacido coinvolto nella prevenzione delle malattie cardiovascolari.

Il suo consumo è ottimo in caso di diete ipocaloriche grazie al suo elevato indice di sazietà; meno indicato invece per coloro che hanno disregolazione del metabolismo glucidico.

La blanda quantità di fibra, fa si che il frutto sia accessibile a tutti.

3 Come scegliere il frutto giusto?

Spesso la scelta di un frutto non abbastanza dolce delude le nostre aspettative, scoraggiando l’acquisto. Il segreto è scegliere un cocomero dalla buccia compatta, il picciolo morbido e non secco. Inoltre il suono sordo “bussando” sul frutto, indica che questo sarà pieno di acqua e ben maturo.

L’anguria in quanto versatile, può essere facilmente abbinata ad altri alimenti o consumata da sola come spuntino. Per i più avventurosi può essere utilizzata per ricavare ottimi sorbetti e dessert.

4 Curiosità

L’anguria possiede grandi quantità di piccoli semi neri, questi nella nostra cultura vengono spesso scartati non solo perché non particolarmente graditi, ma soprattutto per il loro potere lassativo.

In Cina invece, quei piccoli semi neri vengono arrostiti e mangiati come snack al posto di popcorn e patatine.

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